Letture con il kamishibai: consigli e trucchi per la perfetta performance

Ecco alcuni consigli utili per assicurarti che la tua performance Kamishibai sia sempre indimenticabile:

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  1. Fai delle prove prima dello spettacolo. Provare la storia e i cambi di tavola prima della performance ti aiuterà a sentirti più sicuro e a evitare eventuali errori durante la narrazione.
  2. Scegli la giusta ambientazione. Assicurati che lo spazio in cui si svolge lo spettacolo sia ben illuminato e accogliente. Evita luoghi con rumori di fondo che possano distrarre il pubblico e crea un’atmosfera tranquilla e intima.
  3. Prepara con cura il tuo teatrino. Verifica che le ante si aprano e si chiudano senza problemi, che il gancio funzioni correttamente e che sia posizionato su un supporto stabile.
  4. Sistema anche lo spazio intorno a te. Accertati che non ci siano oggetti o altri impedimenti che potrebbero ostacolarti durante il racconto. Assicurati di avere abbastanza spazio per muoverti e gestire le tavole con facilità.
  5. Accertati che le schede della storia che stai per raccontare siano nell’ordine corretto.
  6. Posizionati accanto al teatrino in modo da poter vedere sia il testo che il pubblico, così da mantenere sempre il contatto visivo con gli spettatori.
  7. All’inizio dello spettacolo, il teatrino deve essere chiuso. Apri con calma il gancio, poi le ante una alla volta, creando un momento di aspettativa.
  8. Prepara un’introduzione coinvolgente. Inizia lo spettacolo presentando brevemente la storia o i personaggi, creando curiosità e aspettativa nel pubblico prima di aprire il teatrino.
  9. Durante la lettura, fai in modo che ogni spettatore possa vederti. Il contatto visivo tra narratore e pubblico è importante tanto quanto il racconto stesso.
  10. Usa il tono della voce per arricchire la narrazione. Cambia ritmo, aggiungi suoni divertenti e enfatizza i momenti chiave della storia per coinvolgere meglio il pubblico.
  11. Adatta il ritmo alla storia. Se la storia contiene momenti più drammatici o comici, adatta il ritmo di lettura per sottolineare questi cambiamenti. Un buon uso delle pause può aumentare l’impatto emotivo di alcuni passaggi.
  12. Interagisci con il pubblico. Durante la narrazione, coinvolgi il pubblico con domande o piccole interazioni che li rendano partecipi della storia. Questo manterrà alta l’attenzione e creerà un legame più forte tra te e gli spettatori.
  13. Cura la gestualità. Accompagna il racconto con gesti che enfatizzino le emozioni e i momenti cruciali della storia. Questo renderà la narrazione ancora più dinamica e visivamente interessante per il pubblico.
  14. Ogni volta che cambi tavola, assicurati di farlo in modo fluido, riponendo la tavola precedente nel teatrino senza distrarre gli spettatori dalla storia.
  15. Non nasconderti mai completamente dietro il teatrino: il pubblico deve poterti sentire e vedere chiaramente. La tua presenza fisica è parte integrante dello spettacolo.
  16. Concludi con eleganza. Alla fine della storia, lascia che l’ultima tavola resti visibile per qualche istante, permettendo al pubblico di riflettere sul finale. Chiudi lentamente il teatrino creando un momento di silenzio che permetta agli spettatori di immergersi completamente nell’emozione della conclusione.